Un’overdose di opinioni senza verità, senza autorità. Manca un “centro di gravità permanente”, un maestro, dei maestri che educhino a vincere l’anestesia totale, il torpore in cui ogni giorno la cultura dell’opinione ci getta.
Desideriamo testimoni, non intellettuali: “è giunto il tempo di parlare più con le opere che con le parole”, diceva il grande missionario del 1500 padre Matteo Ricci.
La vita la impari nel concreto, non teoricamente.
Maggio 2009