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La vita dell'autore protagonista per molti anni è stata un “dialogo con un’enorme assenza” dove l’obiettivo di ogni giorno era “non ricordare nulla” attraverso la droga e l’alcol.

un giorno chiede aiuto a un amico e arriva una proposta di lavoro: pulire i locali dell’ospedale pediatrico di Roma Bambino Gesù, il luogo del dolore innocente.

Lì accade qualcosa.

Daniele Mencarelli con un linguaggio che arriva a toccare l’orrido e il sublime ci offre il racconto di come un istante può essere la curva che cambia per sempre direzione alla vita.

La sua vuole essere una testimonianza che aiuta a rispondere alla domanda “cosa regge l'urto del tempo?” vale a dire cosa rende possibile vivere e vivere bene?