L’evento musicale è stato organizzato dal centro culturale Péguy che ogni anno, all’epifania, si fa carico di riunire prestigiosi artisti della “classica” nel palco della città leopardiana.
L’imprevedibile riscontro di pubblico ha premiato la disponibilità dimostrata dagli artisti, che si sono espressi al massimo delle loro potenzialità; primo fra tutti Lorenzo di Bella, affermato pianista a livello internazionale.
Una manifestazione come questa del Péguy è stata resa possibile dalla passione di tanti giovani volontari guidati dal presidente Milena Tacconi e dal direttore artistico Roberto Tombolini.
Brillante, seppur malinconica, la sonata n°5; commovente il maestoso concerto “Imperatore”. Nessuno è rimasto indifferente alla bellezza delle note di Beethoven.
Chiara e decisa la direzione di Davide Crescenzi, vigorosa e coinvolgente l’interpretazione del solista Di Bella, sostenuto dai giovani musicisti dell’orchestra sinfonica G. Rossini, orchestra nella quale sono presenti numerosi talenti da valorizzare.
La riuscita di queste manifestazioni è una domanda aperta alle istituzioni, affinché, nel rispetto del principio di sussidiarietà, sostengano sempre di più le associazioni, come lo stesso Centro Culturale Péguy o la scuola di musica B. Gigli, perchè anche nel nostro comune si possa cominciare a pensare ad un’adeguata stagione concertistica: Recanati deve rispondere alla diffusa sensibilità popolare verso questa “alta” forma d’arte.
L’incasso della serata è stato devoluto all’AVSI- (Fondazione Volontari per il Servizio Internazionale) che opera a favore dell’infanzia disagiata nei paesi in via di sviluppo.